Linea guida NICE in italiano per il fine vita nel paziente adulto
Le decisioni terapeutiche e assistenziali nel fine vita sono assolutamente personali e, di conseguenza, devono essere prese individualmente con la massima libertà dalle persone. Anche se la Costituzione afferma che nessuno può essere obbligato ad trattamento sanitario contro la propria volontà, nei fatti l’Italia continua a rimanere molto indietro rispetto ad altri paesi europei, perché non esistono leggi che regolano l’affermazione della volontà della persona in fine vita.
Accanto al vuoto legislativo sul tema, professionisti e organizzazioni sanitarie non dispongono di linee guida recenti e credibili per la gestione clinico-assistenziale di un momento della vita dove, indipendentemente dal setting dove è assistito il paziente (ospedale, domicilio, hospice, ecc.), la cura (cure) deve lasciare il posto all’assistenza (care), nel pieno rispetto delle scelte con la persona.
Grazie all’impegno congiunto della Fondazione GIMBE e dell’ANT Italia ONLUS è disponibile, tradotto interamente in Italiano, la linea guida del National Institute for Health and Care Excellence (NICE) per l’assistenza agli adulti nel fine vita.
Questa Linea guida offre un approccio sistematico e integrato alla gestione del fine vita nei soggetti adulti: dal riconoscimento della condizione alle strategie di comunicazione, dalle modalità per mantenere l’idratazione alla terapia farmacologica, dalla gestione della sintomatologia (dolore, respiro affannoso, nausea e vomito, ansia, delirium e agitazione, secrezioni respiratorie rumorose), alla prescrizione anticipatoria.
qui il link per scaricarla: http://www.evidence.it/articoli/pdf/e1000143.pdf
qui il link NICE in inglese: https://www.nice.org.uk/guidance/NG31
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